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Dove e come inizio ad investire?

Affitto, bollette cibo e qualche uscita con gli amici possono sembrare tutto ciò che ci si può permettere quando si è agli inizi, tanto più in tempi di inflazione come questi, quando con lo stipendio si compra meno pane, gas o casa di un tempo. Ma una volta che si è riusciti a mettere in bilancio queste spese mensili (e a mettere da parte almeno un po’ di denaro in un fondo di emergenza), è il momento di iniziare a guardare al mondo della finanza e degli investimenti. La parte difficile è capire in cosa investire e quanto.

Se sei alle prime armi con il mondo degli investimenti, avrai molte domande, come ad esempio: Di quanti soldi ho bisogno, come posso iniziare e quali sono le migliori strategie di investimento per i principianti? Questo breve articolo risponderà a queste ed altre domande.

Ecco cosa devi sapere per iniziare a investire.


Iniziare a investire il prima possibile

Investire quando si è giovani o comunque il prima possibile, anche quando investire è l’ultima delle preoccupazioni, è uno dei modi migliori per ottenere solidi rendimenti dal proprio denaro. Questo grazie ai guadagni composti, che significa che i rendimenti dei tuoi investimenti iniziano a guadagnare da soli. La capitalizzazione permette al saldo del tuo conto di crescere nel (lungo) tempo.

Allo stesso tempo, spesso ci si chiede se sia possibile iniziare con pochi soldi. In breve: sì.

Investire con importi ridotti è oggi più che mai possibile, grazie a minimi di investimento bassi o nulli, commissioni zero e azioni frazionate. Ci sono molti investimenti disponibili per importi relativamente bassi, come gli ETF ed i fondi comuni di investimento.

Se ti preoccupi di sapere se il tuo contributo è sufficiente, concentrati piuttosto sull’importo che ti sembra gestibile in base alla tua situazione finanziaria e ai tuoi obiettivi. Non importa se si tratta di 5.000€ o di 50€ al mese: contribuisci regolarmente ai tuoi investimenti; guarda questa fase come una sorta di palestra della Finanza e degli investimenti, di allenamento mentale che ti faccia abituare e renda naturale questa operazione.

Come funziona, in pratica: Supponiamo di investire 200€ al mese per 10 anni e di ottenere un rendimento medio annuo del 6%. Alla fine del periodo di 10 anni, avrete 33.300€. Di questa somma, 24.200€ sono i soldi che avete versato – quei 200€ di contributi mensili – e 9.100€ sono gli interessi che hai guadagnato sul tuo investimento.

Naturalmente il mercato azionario subirà alti e bassi, ma investire da giovani significa avere decenni per superarli e decenni per far crescere il proprio denaro. Inizia ora, anche se dovrai iniziare in piccolo.


Decidi quanto dedicare alla finanza e agli investimenti

L’ammontare degli investimenti dipende dalla tua situazione finanziaria, dall’obiettivo di investimento e dal momento in cui devi raggiungerlo.

Un obiettivo di investimento comune è la pensione. Come regola generale, si dovrebbe puntare a investire un totale compreso tra il 10% e il 15% del proprio reddito ogni anno per la pensione. Probabilmente questo obiettivo non è realistico, ma si può iniziare con poco per poi raggiungerlo col tempo. (Per avere un’analisi personalizzata ed una proiezione della tua pensione puoi contattarmi qui)

Se avete la possibilità di aderire ad un fondo pensione chiuso, e questo offre un’integrazione di contribuzione, la prima pietra miliare dell’investimento è facile: contribuite con il vostro TFR ed almeno in misura sufficiente per ottenere l’intera integrazione. Si tratta di denaro gratuito, che non dovete lasciarvi sfuggire, soprattutto perché il contributo del datore di lavoro conta ai fini dell’obiettivo.

Per altri obiettivi di investimento, come l’acquisto di una casa, un intervento chirurgico che cambia la vita, un viaggio o un’istruzione, considerate il vostro orizzonte temporale e l’importo di cui avete bisogno, quindi lavorate a ritroso per suddividere tale importo in investimenti mensili o settimanali.


Aprire un conto di investimento

Se siete tra i tanti che investono per la pensione senza avere accesso a un conto pensionistico sponsorizzato dal datore di lavoro, potete investire per la pensione in un fondo pensione aperto o in un PIP(sconsigliato). Qui potete trovare l’elenco di tutti i FPA disponibili in Italia.

Se state investendo per un altro obiettivo, è probabile che vogliate evitare i fondi pensione, che sono progettati per essere utilizzati per la pensione e hanno restrizioni su quando e come potete prelevare il vostro denaro.

Prendete invece in considerazione un normale conto di intermediazione con deposito titoli da cui potete prelevare in qualsiasi momento senza pagare tasse o penali aggiuntive. I conti di intermediazione online sono una buona opzione se non avete particolari esigenze da espletare allo sportello e costano decisamente meno. Il mondo della finanza e degli investimenti mette a disposizione tantissime scelte, u a veloce ricerca su internet ve lo dimostrerà.



Scegliere una strategia: Finanza ed investimento

La strategia di investimento dipende dai tuoi obiettivi di risparmio, dalla quantità di denaro necessaria per raggiungerli e dal tuo orizzonte temporale.

Se il tuo obiettivo di risparmio è a più di 20 anni di distanza (come la pensione), quasi tutto il tuo investimento può essere investito in azioni. Ma la scelta di azioni specifiche può essere complicata e richiede tempo e compentenze di finanza molto specifiche, quindi per la maggior parte delle persone il modo migliore per investire in azioni è attraverso fondi comuni di investimento a basso costo, o ETF.


Se stai risparmiando per un obiettivo a breve termine e hai bisogno del denaro entro cinque anni, il rischio associato alle azioni significa che è meglio tenere il tuo denaro al sicuro, in un conto di risparmio online, in un conto di gestione della liquidità o in un portafoglio di investimento a basso rischio.

Se non puoi o non vuoi decidere, è possibile ricorrere ad un servizio di consulenza di portafoglio con una filosofia d’investimento coerente con la tua tolleranza al rischio.


Comprendere le scelte della finanza negli investimenti

Una volta deciso come investire, dovrai scegliere in cosa investire. In finanza ogni investimento comporta un rischio ed è importante capire ogni strumento, quanto rischio comporta e se tale rischio è in linea con i tuoi obiettivi. Gli investimenti più diffusi per chi è agli inizi sono:


Azioni

Un’azione è una quota di proprietà di una singola società. Le azioni sono note anche come titoli azionari.Le azioni vengono acquistate ad prezzo che può variare da pochi euro a qualche migliaio di euro, a seconda della società. Il consiglio è di acquistare le azioni attraverso i fondi comuni di investimento, che illustrerò di seguito.


Obbligazioni

Un’obbligazione è essenzialmente un prestito a una società o a un ente governativo, che si impegna a rimborsare in un certo numero di anni. Nel frattempo, si ricevono gli interessi. Le obbligazioni sono generalmente meno rischiose delle azioni, perché si sa esattamente quando si verrà rimborsati e quanto si guadagnerà. Tuttavia, i rendimenti a lungo termine delle obbligazioni sono inferiori, per cui dovrebbero costituire solo una piccola parte di un portafoglio di investimenti a lungo termine.


Fondi comuni in finanza ed investimenti

Un fondo comune di investimento è un insieme di investimenti confezionati insieme. I fondi comuni di investimento consentono agli investitori di non dover scegliere le singole azioni e obbligazioni, ma di acquistare un insieme diversificato in un’unica transazione. La diversificazione intrinseca dei fondi comuni li rende generalmente meno rischiosi delle singole azioni. Alcuni fondi comuni di investimento sono gestiti da un professionista, mentre i fondi indicizzati – un tipo di fondo comune di investimento – seguono l’andamento di uno specifico indice di mercato azionario, come l’S&P 500. Eliminando la gestione professionale, i fondi indicizzati sono in grado di applicare commissioni più basse rispetto ai fondi comuni gestiti attivamente.


ETF

Come un fondo comune, un ETF contiene molti investimenti individuali raggruppati insieme. La differenza sta nel fatto che gli ETF vengono scambiati nel corso della giornata come un’azione e vengono acquistati al prezzo di una quota. Il prezzo delle azioni di un ETF è spesso inferiore all’investimento minimo richiesto da un fondo comune, il che rende gli ETF una buona opzione per i nuovi investitori o per i piccoli budget.







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